Medfest’19 “Invest in the future” l’evento transfrontaliero innovativo per stimolare investimenti di idee imprenditoriali siciliane e maltesi

Medfest’19 “Invest in the future” l’evento transfrontaliero innovativo per stimolare investimenti di idee imprenditoriali siciliane e maltesi


Medfest’19 una giornata dedicata a idee imprenditoriali siciliane e maltesi per la raccolta di equity finance una formula innovativa per stimolare gli investimenti

In una magnifica atmosfera natalizia, nel bellissimo Campus della Valletta dell’Università di Malta, si è tenuto il 14 dicembre 2019 alla presenza di oltre 150 invitati e investitori selezionati, l’evento innovativo MEDFEST’19. Una formula innovativa per stimolare gli investimenti in nuove società e la commercializzazione della proprietà intellettuale, organizzato dal Center for Entrepreneurship and Business Incubation (CEBI) dell’Università di Malta e dal TAKEOFF Enterprise Campus. MEDFEST’19 è un’iniziativa congiunta Malta-Sicilia, finanziata dal progetto di cooperazione “Interreg V-A Italia Malta I-KNOW – Interregional Key Networking for Open innovation empoWerment“, basata sul modello originale di grande successo del Regno Unito, VentureFest con una forte componente educativa finanziaria e imprenditoriale con un feedback costruttivo e che riunisce imprenditori e investitori per facilitare la raccolta di equity finance.

Sessione mattutina
La sessione mattutina dell’evento “The Future is bright” si è avviata con il prestigioso discorso di apertura di Aaron Farrugia, Sottosegretario con delega ai fondi europei e il dialogo sociale presso il Ministero degli Affari Europei e la solidarietà Maltese ed è proseguita con gli interventi di Sebastiano Di Stefano, project Manager del Progetto I know, e Russell Smith, direttore CEBI dell’Università di Malta, sulle prospettive positive di cooperazione transfrontaliera Regione Sicilia – Malta del progetto IKNOW.
Sono stati presentati approfondimenti sulle opportunità di finanziamento azionario e per startup con gli interventi di Timothy Zammit, RSM Malta, società che fornisce servizi di consulenza fiscale e specialistica a organizzazioni in crescita ambiziose, e di Kurt Farrugia, Ceo di Malta Enterprise, agenzia di sviluppo economico che ha il ruolo di facilitatore con gli investitori di tutti i settori e di supporto finanziario per le start-up, tramite Business START ed altre misure come Start up Finance.

 

La sessione “The future is now” è proseguita sulle opportunità di ricerca, know-how, spin-off e brevetti per gli investitori con interventi altamente informativi di Anton Bartolo -Università di Malta-, Raffaele Scuderi – Università Kore di Enna-, Andrea Cirà -Università di Messina- e ancora sule specificità dei due incubatori Arkimede di Messina e Takeoff di Malta, raccontate da Giancarlo Visalli e Joseph Bartolo, attraverso azioni sul campo con esempi su come creare le giuste condizioni per far prosperare l’impresa commerciale e sociale. Questa sessione si è conclusa con due showcases Uom Racing Team una giovane impresa di studenti impegnati nel design ingegneristico di macchine da corsa e Step Up For Parkinson una delle imprese sociali di maggior successo di Malta.

Sessione pomeridiana
La stimolante sessione pomeridiana “The future is us” è stata incentrata sui live pitches di otto imprenditori, 4 provenienti dalla Sicilia, 4 da Malta. Ciascuno ha avuto a disposizione 10 minuti per presentare la propria idea di business e 10 minuti di domande e risposte con un panel di tre esperti quali, Johan Zammit founder di Smart Studios, Kurt Farrugia Ceo Malta Enterprise e Jan Stockhausen Chief Legal Architect di Etherisc. Il dibattito è stato moderato dal Prof. Philip Wragg ed è stato condotto in modo da attivare l’interesse dei potenziali investitori privati (“Business Angels”) presenti tra il pubblico.

Le innovative idee d’impresa, selezionate all’interno della Call for Ideas del progetto IKNOW, hanno ricevuto una formazione e un tutoraggio da parte di esperti ed una Masterclass dal team CEBI dell’Università di Malta per sviluppare il loro piano aziendale e perfezionare il lancio della loro idea imprenditoriale.
Il programma ha utilizzato un elenco di 25 domande per formare le persone alla raccolta di fondi azionari per opportunità commerciali ad alta tecnologia e crescita. Queste domande si sono concentrate sulla fase iniziale con Business Angels (in genere round da 200k a 2 milioni di euro) e non sull’intensa due diligence che sarebbe comune con i successivi round VC per un importo compreso tra 2 e 20 milioni di euro.